
“TERRE DEL BALSAMICO” PER LA PRIMA VOLTA PRESENTE A TUTTOFOOD
Degustazioni con accompagnamento musicale, storia e cultura, masterclass, aperitivi, le nuove tendenze nella mixology, abbinamenti con i prodotti DOP e IGP italiani testimoni dell’eccellenza del Made in Italy
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I Consorzi di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP uniti sotto l’egida de “Le Terre del Balsamico” saranno protagonisti di Tuttofood 2025, presso Fiere Milano, Pad. 4, stand M 01 e N 02 da lunedì 5 a giovedì 8 maggio 2025.
La presenza a TuttoFood dei due Consorzi di Tutela sarà l’occasione, dedicata in modo particolare alle istituzioni, ai media e agli addetti ai lavori, per scoprire le novità in termini di presentazione dei due prodotti, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e l’Aceto Balsamico di Modena IGP, le proposte di comunicazione e valorizzazione del 2025 e per approfondire alcuni temi fondamentali legati alle radici culturali di questi prodotti simbolo della DOP economy italiana nel mondo.
“Tuttofood è la fiera B2B di riferimento per l’ecosistema agroalimentare – afferma Enrico Corsini Presidente di Terre del Balsamico – Un appuntamento fondamentale a livello nazionale e internazionale per lo sviluppo del settore, un contesto altamente qualificato, frequentato da operatori del settore che potranno assaggiare e conoscere il mondo dell’Aceto Balsamico di Modena IGP e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP. Sono attesi più di 3 mila top buyer e 90 mila visitatori professionali, per noi sarà un’occasione per promuovere a beneficio di tutti i produttori l’Oro nero di Modena, che ha nel suo DNA la storia del territorio. Infatti tra gli obiettivi di Terre del Balsamico vi è la promozione del prodotto che si sposa perfettamente con lo sviluppo di attività volte alla valorizzazione della nostra terra e – conclude Corsini – per questa edizione abbiamo instaurato delle partnership con altri Consorzi e anticiperemo alcune novità riferite ad Acetaie Aperte per promuovere insieme l’eccellenza del Made in Italy”.
Un programma ricco di iniziative, quello realizzato dai due Consorzi per raccontare il Balsamico e il suo legame indissolubile con Modena, il territorio e la sua cultura.
Si parte lunedì 5 maggio alle 11 con la prima degustazione guidata dedicata all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP in purezza, un percorso tematico dal titolo “Piacere elevato ad arte” suddiviso nei quattro giorni di fiera col fine di aumentare la consapevolezza e la conoscenza del prodotto guidati dai maestri assaggiatori della Consorteria.
Dal lunedì al giovedì si alterneranno pairing con prodotti DOP ed IGP e masterclass con gelato e cioccolato con al centro gli abbinamenti possibili dell’Aceto Balsamico di Modena IGP, dalla prima masterclass dall’affasciante titolo “Lungo la via Emilia: incontro con le eccellenze dell’Emilia Romagna” al Cocktail Time “L’Aceto Balsamico di Modena l’Aperitivo Italiano” che chiuderà le attività dello stand i primi tre giorni.
Non solo abbinamenti per l’Aceto Balsamico di Modena che proporrà due talk durante la giornata di martedì 6 maggio “Aceto Balsamico di Modena IGP e le nuove tendenze nella mixology” e “Modena, il genius loci del Balsamico” con Eleonora Cozzella, Direttrice “Il Gusto – La Repubblica”, Stefano Magagnoli, Global History Professor, UNIPR, Guido Bosticco, Professore Università di Pavia e Luigi Odello, Presidente Centro Studi Assaggiatori, entrambi moderati da Francesca Romana Barberini.
Il momento principale allo stand “Le Terre del Balsamico” sarà mercoledì 7 maggio alle ore 11 quando sarà presentato in anteprima l’evento “Acetaie Aperte 2025”, che si terrà a Modena nel fine settimana del 27 e 28 settembre. Moderati da Francesca Romana Barberini sono stati invitati ad intervenire la Regione Emilia-Romagna, Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena, Roberta Garibaldi, Professoressa Università di Bergamo, Enrico Corsini e Mariangela Grosoli rispettivamente Presidente e Vice Presidente del Consorzio di secondo grado “Le Terre del Balsamico”. Al termine, La degustazione musicale “L’Opera del tempo” sarà un altro pregevole momento dedicato all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP con l’esibizione del vivo di musica lirica del soprano Costanza Gallo, accompagnata dalla pianista Elisa Montipò, un richiamo diretto ai valori modenesi dell’arte e del canto che assieme all’agroalimentare ed al settore dell’auto rendono Modena unica ed inimitabile.